Questo blog non rappresenta una testata giornalistica.

giovedì 24 gennaio 2019

BELVEDERE: VIABILITA' INTERVIENE L'EX COMANDANTE CAIRO

La viabilità rappresenta un grave problema nella cittadina tirrenica. Ne ha scritto, analizzando la situazione nei dettagli, che fanno riferimento ad un vasto territorio qual è quello di Belvedere Marittimo, l’ex Comandante dei Vigili Urbani Filippo Cairo. Nella nota l’ex Comandante segnala  altresì il diffuso malcontento fra i cittadini del comune, causata proprio da questa difficile realtà che mette a dura prova la quotidianità di ognuno.

“Per accogliere i molti cittadini residenti nei comuni limitrofi, che  si recano giornalmente nel Comune di Belvedere Marittimo per i loro acquisti e i numerosi turisti, che nel periodo estivo scelgono questo comune per un periodo di riposo e rilassarsi, devono affrontare con non poche difficoltà il traffico cittadino sulle strade di accesso a carreggiata unica e per giunta a doppio senso di circolazione, perché le opere iniziate da oltre un decennio per creare qualche senso unico e snellire così il traffico sia al capoluogo che alla frazione marina sono bloccate e nessuno fino a questo momento è risuscito a portarle a compimento.
Veramente, in questo comune i lavori pubblici non vengono quasi mai ultimati alla perfezione, basti pensare alla situazione di alcune strade rurali e ad altri lavori sempre realizzati in questo comune e mai ultimati a perfetta regola d’arte.
I lavori già iniziati per migliorare la viabilità sia quelli sul torrente Gafaro, che quelli nei pressi della chiesetta dedicata a Santa Lucia, non verranno certamente realizzati in breve tempo e quindi si  ritiene urgente ed indifferibile effettuare alcuni piccoli accorgimenti che non comportano grandi opere e di conseguenza spese eccessive per il bilancio comunale.
- Per la viabilità del capoluogo, necessita il ripristino del senso unico per le autovetture sulla strada per S. Lucia, ampliando anche di pochi centimetri la carreggiata in prossimità della proprietà D’Amico e la  sistemazione ed integrazione della segnaletica.
- Per la frazione marina, necessita  di segnaletica verticale che vieti la sosta, anzi la fermata in via G. Fortunato nel tratto, tra il civico n°104 (gioielleria l’Ancora) e il civico n°140 (palazzo S. Francesco). Per tale segnaletica e per i parcheggi selvaggi sui marciapiedi o nei parcheggi riservati alle persone diversamente abili, occorre far approvare da consiglio comunale ,la convezione con i carrozzieri per la rimozione forzata, convezione già  preparata da diversi anni dal comando di polizia locale, ma mai approvata dal Consiglio comunale. Per il tratto di strada appena menzionato, si dovrà provvedere nel più breve tempo possibile, perché giorno 11/01/2019  alle ore 9,15 circa, nel predetto tratto di strada, si è verificato un incidente anche per le macchine parcheggiate in modo disordinato sulla sede stradale.
- Inoltre, occorre sanzionare la sosta degli autoveicoli sul lato sinistro della carreggiata e cioè sul lato opposto al senso di marcia (art.7 C.d.S.) per evitare così i numerosi intralci alla circolazione in entrambi i sensi di marcia che spesso si verificano.
- Sarebbe opportuno per ampliare la sede strada, eliminando due gradini che da molte decine di anni che  non vengono utilizzati siti via G. Grossi ( presso il fabbricato nel quale è sito l’immobiliare “Imprendi Casa”).
- Nella stessa zona,  (P.zza G. Grossi), sempre per ampliare la sede stradale, andrebbe modificato il muretto e la scaletta sita in prossimità della vecchia fontana degli “asini”, opere realizzate dal Comune.
- Per la circolazione dei pedoni sarebbe opportuno, migliorare l’accesso ai marciapiedi
- Via G. Grossi davanti al ristorante “Mille luci”, fabbricato eredi Bencardino Adamo fino al locale di parrucchiere Lo Tufo. Nella stessa via G. Grossi sarebbe opportuno realizzare un marciapiedi a sbalzo tra la proprietà Bencardino e quella  Cascini, in modo da ampliare anche il tornante sito in prossimità di dette proprietà. Altro tratto di marciapiedi che, risulta interrotto e quello in via G. Fiorillo e precisamente antistante il negozio dei “cinesi” e tra la proprietà eredi Campise e quella degli eredi Spatera.
- In detta via, occorre regolamentare la viabilità in prossimità del vivaio “Cairo” con segnaletica verticale ed orizzontale. Integrare anche la segnaletica nella rotatoria, con un senso obbligatorio per i veicoli che provengono dal negozio “Eurospin”.
- Nel mese  di agosto, ma anche in altri periodi dell’anno, in Corso Europa di questo Comune, si verificano gravi intralci alla circolazione per l’entrata e l’uscita “dall’ Ipermercato IL TIRRENO”.
L’ANAS , si è limitata ad installare, alla progressiva chilometrica 280+ 850 circa, un segnale di pericolo, mentre sarebbe stato prioritario  far integrare la segnaletica al centro strada, per dissuadere gli autoveicoli in uscita dall’ipermercato e che si immettono sulla S.S. 18 in direzione Sud.
Sarebbe opportuno comunque, onde eliminare del tutto il grave pericolo che si viene a creare con  il predetto centro strada, di ordinare alla Società proprietaria dell’immobile dove è sito “IL TIRRENO” di realizzare i sensi unici sia per l’ingresso che per l’uscita, anche perché a suo tempo detta società ha acquistato un appezzamento di terreno dagli eredi Casella proprio per realizzare tale opera.
Occorre segnalare a Codesta Amministrazione comunale, che serpeggia un malcontento diffuso tra i cittadini di questo Comune  per il disinteresse verso un problema così importante quale è la viabilità per Belvedere Marittimo,  quale comune che vuole essere all’avanguardia sia per il turismo che per il commercio.

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lunedì 21 gennaio 2019

RICHIESTA DA PARTE DEL MEETUP DI BELVEDERE LA RISTRUTTURAZIONE DEL CASTELLO

BELVEDERE Il Meetup di Belvedere Marittimo ha chiesto al Ministro Bonisoli un suo impegno per poter accedere ai fondi specifici statali ed europei per la messa in sicurezza e la ristrutturazione del Castello. 
“Venerdì 18 Gennaio, si legge in una nota, abbiamo incontrato il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Alberto Bonisoli in occasione della sua visita per la valorizzazione del centro storico di Cosenza.
Insieme al Portavoce M5S alla Camera dei Deputati Massimo Misiti, abbiamo consegnato una missiva al Ministro riguardante il Castello Aragonese di Belvedere Marittimo.
Facendo seguito alla missiva del 15/06/2018 che inviammo al Ministro a mezzo PEC, e alla successiva documentazione che gli facemmo pervenire attraverso la nostra Portavoce calabrese Margherita Corrado (membro della Commissione Cultura del Senato) riguardante l’acquisto all’asta del Castello Aragonese, con questa nostra ulteriore lettera abbiamo informato il Ministro sugli ultimi risvolti che ci sono stati a seguito dell’asta giudiziaria tenutasi il 10 gennaio 2019 presso il Tribunale di Paola (CS), per l’acquisto dei due terzi del Castello Aragonese.
Ovvero che il Comune di Belvedere Marittimo, dopo il sopralluogo effettuato dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria avvenuto dietro interessamento del nostro Meetup, ha deciso di esercitare il diritto di prelazione per l’acquisto dei due terzi  dell’ immobile, partecipando alla suddetta asta presentando l’offerta minima di € 296.982,00 e il relativo deposito della cauzione riguardante il dieci per cento del prezzo offerto.
A questo punto abbiamo chiesto al Ministro un suo impegno per poter accedere ai fondi specifici statali ed europei per la messa in sicurezza e la ristrutturazione del maniero, indispensabili in vista della fruizione pubblica dello stesso. 
Ciò significherebbe potenziare l’offerta turistica e soprattutto tutelare un bene storico/artistico che rappresenta la storia di Belvedere Marittimo.
Naturalmente, continueremo a mantenere saldi i contatti col Ministro Bonisoli anche in vista di una sua possibile visita a Belvedere Marittimo”.
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mercoledì 16 gennaio 2019

SAN NICOLA ARCELLA: INAUGURATA LA PANCHINA ROSSA foto di N.Toselli e L.Licordari

Grande partecipazione e notevole riscontro, questa mattina, nel corso della cerimonia di inaugurazione della panchina rossa, simbolo di difesa dei diritti delle donne e segno di lotta al femminicidio. L’evento è stato preceduto dall’incontro  tenutasi nella scuola primaria “Luciano Dorrico”  di San Nicola Arcella che ha visto il diretto coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi della scuola media, coordinati dalle docenti Rosa Mazzone e Anna Galiano


È stata letta e interpretata la favola di “Barbablù”, scelta proprio per le sue peculiari caratteristiche, ove il marito non è il classicoprincipe azzurro salvatore”, ma, al contrario, ciò che non ci si aspetta. L’efficacia della comunicazione teatrale si è avvalsa anche di diverse recite di poesie attinenti alla tematica che hanno fatto da intermezzo ai contributi degli ospiti presenti, con la conduzione affidata ad Emanuela Sassone dell’Associazione Mistral.

Tutto ha contribuito a rendere potente l’analisi e lo svolgimento di un argomento di non semplice trattazione per degli studenti di così giovane età.


 “Oggi viene scritto un bel libro in questo territorio”, ha esordito il sindaco Barbara Mele, in questo mondo nel quale è ancora difficile per una donna occupare posizioni di potere, e anche se chi parla è un sindaco donna, la strada è ancora lunga”.



“La fiaba insegna ai bambini di praticare l'ascolto e la non violenza, e le poesie illustrano il fatto che la donna va rispettata e non maltrattata” Lo ha evidenziato l’Ispettore Maria Rita Valente: “voi siete il futuro” ha aggiunto, “dovete stare attenti a tutto ciò che potrebbe ostacolare la vostra libertà. Quando avrete bisogno rivolgetevi pure a noi, senza timore della nostra divisa, noi vi proteggiamo: ragazze, ognuno di voi è speciale e non dovete permettere a nessuno di farvi del male”.
 “Bello trovarsi di fronte ad una platea così", ha poi proseguito negli interventi il Capitano Andrea Massaro: "sono emozionato, perché è giusto partire da questa età per fare prevenzione. È anche vero che bisogna parlarne per avere un percorso di crescita orientato verso il rispetto per le donne ed in questo sono importanti le associazioni".


Matilde Lanzino ha spiegato  che il bambino già da piccolissimo dovrebbe imparare ad amare grazie agli esempi di vita quotidiana, ed ha evidenziato quanto sia incisiva in termini culturali la questione della violenza di genere.

Franco Lanzino ha infine evidenziato quanto sia stato importante, nel corso della manifestazione, l'ascolto da parte dei bambini e dei ragazzi che hanno prestato la massima attenzione a tutto ciò che è stato detto ed ha invitato alla speranza ed alla conoscenza, invocando  il diritto alla vita e ad essere i primi cittadini del mondo, con il rispetto verso tutti.
 L'intervento e la presenza dei coniugi Lanzino è stata una vera lezione di vita per tutti, per il coraggio, la gioia di vivere, la bellezza del proprio messaggio.
 La giovane Roberta, lo si ricorderà fu “vittima innocente di maschi vili oltre che bruti”: la lotta contro la violenza alle donne, è diventata una missione quotidiana , mentre la Giustizia degli uomini non ha dato loro risposta alcuna.


 

 

 




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