Questo blog non rappresenta una testata giornalistica.

mercoledì 11 agosto 2021

BELVEDERE: SUCCESSO PER LA PRESENTAZIONE DEL MANUALE DI DIZIONE

Una buona dizione è il migliore bigliettino da visita.

Con questo messaggio si è aperto l'incontro patrocinato dal comune di Belvedere per “l’Estate Belvederese” tenutosi al museo del mare, domenica 08 agosto, in cui è stato presentato un nuovo manuale di dizione.


 

 Già dal titolo questa pubblicazione si pone in dialogo con il lettore in modo molto chiaro: Pronuncio correttaménte. Manuale teòrico e pratico délle nòrme délla dizione italiana (Roma, Armando editore, 2021) con gli accenti che, anche nella grafia, fanno intendere come nessun particolare per l’accompagnamento del fruitore lettore parlante sia stato trascurato.

A presentare il volume, Maria Grazia Cianciulli, Giornalista e Dirigente scolastico dei Licei Tommaso Campanella di Belvedere Marittimo ed esperta in linguistica e comunicazione.

 Alla presenza di un folto pubblico di persone interessate e competenti e dopo i saluti istituzionali del vicesindaco  Francesca Impieri e l' intervento di Antonello Grosso La Valle presidente UNPLI, Provincia di Cosenza, Cianciulli ha relazionato sull' importanza della corretta dizione e sulle strategie di comunicazione, intervallando dati tecnici con aneddoti e domande all' autrice che hanno reso l' incontro molto interessante.

Questo manuale, ideato dalla coautrice presente alla serata, Marie-José D’Alessandro Esperta Linguistica Unical,  appassionata delle lingue e dei linguaggi, e da Lindo Nudo,  attore, regista, insegnante di teatro e di dizione, nasce con l’intenzione di fornire uno strumento esauriente per quanto riguarda le regole della pronuncia corretta dell’italiano standard e fornisce, con uno studio adeguato, una giusta e una nuova padronanza della propria lingua.

Può essere da supporto a qualsiasi corso di dizione o di teatro, o per un autoapprendimento personale.

Non è rivolto solo ai professionisti dell’informazione, della comunicazione, attori e operatori dello spettacolo, conduttori televisivi o radiofonici, giornalisti, youtuber o agli insegnanti, avvocati, ma anche agli stranieri e a chiunque desideri comunicare meglio e presentarsi nel modo più chiaro e comprensibile, evitando accenti marcatamente regionali o una pronuncia sbagliata delle parole.

Non dimentichiamo poi che essere linguisticamente attivi e consapevoli vuol dire anche essere cittadini migliori, dominare meglio la nostra espressione, acquisire sicurezza, mostrare un lato maturo del nostro stare in una comunità che ruota inevitabilmente attorno alla propria lingua.

Il volume è impostato con chiarezza grazie alla scelta grafica di tabelle, schemi, specchietti illustrativi e mnemonici utili per fare “sintesi”.

Il lettore è accompagnato progressivamente attraverso uno studio metodico, diviso in macro aree: fondamenti fonetici, norme generali con ampie liste di esempi e eccezioni, uno studio specifico e approfondito sulle forme verbali, argomenti specifici come gli omografi, le accentazioni dubbie, le parole “ancipiti”, il raddoppiamento fonosintattico, le parole composte. Numerose note servono ad arricchire le regole o dare vari riferimenti o chiarimenti. Inoltre sono previste anche delle schede terminologiche, parole raggruppate per tematica.

Pronunciare richiede anche tanta pratica, c’è spazio quindi per le esercitazioni scritte e orali con “compiti” di parole libere, lettura di brani di antologia italiana e di scioglilingua tutti in ortoepia.

L’accentazione ortoepica è una scelta precisa fatta dagli autori in tutto il volume, per abituare il lettore-fruitore a “regolarsi” meglio con la corretta pronuncia e migliorare dunque la propria dizione.

 

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sabato 10 luglio 2021

COSENZA, I SUONI DELL’ARTE: SUGGESTIONI TRA PITTURA E MUSICA AL CASTELLO SVEVO

 I Suoni dell’Arte è un’esperienza immersiva, uno spettacolo multisensoriale che promette di regalare al pubblico emozioni uniche.

Nel cuore di Cosenza, nel suggestivo palcoscenico del Castello Svevo, tra gli echi delle mura normanne e lo Stupor Mundi di Federico II, prende vita un’interessante combinazione tra sonoro ed effetti speciali in una performance di grande livello artistico.

 

L’evento trasforma la facciata del Castello in un grande spettacolo animato di video mapping, con le opere d’arte a tema musicale di Costantino Di Ciancio e l’esecuzione dal vivo delle pagine citate nelle sue opere dall’Orchestra del Mediterraneo S. Francesco di Paola diretta dal M° Alfredo Salvatore Stillo.

 

I Suoni di Mozart, Beethoven, Mascagni si sposano all’arte in una narrazione sognante che coinvolge tutti i sensi, in una dimensione multimediale, connessa ed appassionante curata da Michele Basile.

 

Un evento emozionale che vuole rendere fruibile a tutti l’arte e la musica e che per questo si rivolge anche ai giovani, con il coinvolgimento di prestigiosi solisti, il pluripremiato oboista Carlo Cesaraccio, il soprano Giorgia Teodoro Premio NuovoImaie ed il coro, il corpo di ballo e gli artisti del Liceo “Lucrezia Della Valle” di Cosenza, grazie alla collaborazione e sensibilità del Dirigente Maletta, della Prof.ssa Giannicola e di tutto il corpo docente coordinato dalla Prof.ssa Marilena Marino.

 

I Suoni dell’Arte non è una mostra di pittura e nemmeno un classico concerto. Partecipare a questo spettacolo significa sperimentare il fascino di un concept totalmente innovativo, un’esperienza unica e coinvolgente.

 


Per la nascita di questo evento abbiamo unito competenze e talenti diversi accordando i nostri suoni e la nostra arte sulla stessa melodia, quella della passione e dell’armonia, questo quanto hanno riferito i Direttori Artistici: la dott.ssa Graziella Di Ciancio ed il M° Luigi Stillo.

 

L’evento rientrato tra gli Eventi cofinanziati dalla Regione Calabria, Assessorato alla Cultura, con il patrocinio del Comune di Cosenza è a cura della Non Solo Musica organizzazione eventi, dell’Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola e della Ligea Eventi e si svolgerà al Castello Svevo di Cosenza Sabato 17 Luglio alle 21.30.

 

Il programma è dedicato nella prima parte interamente a Mozart:

il Concerto per oboe e orchestra in Do M. K 271, con Carlo Cesaraccio, oboe solista;la Cantata per soprano, pianoforte concertante e orchestra “Ch'io mi scordi di te?…Non tener amato bene” K 505 con Giorgia Teodoro, soprano e Luigi Stillo al pianoforte; l’”Ave Verum corpus”, K 618 per coro e orchestra; dai «Vesperae Solemnes de Confessore» K 339 il Laudate Dominum per soprano, coro e orchestra sempre con il soprano Giorgia Teodoro ed il Coro del Liceo Musicale “L. Della Valle” di Cosenza di cui è direttore Saverio Tinto; la prima parte si chiude con il Corpo di ballo del Liceo Coreutico “L. Della Valle” e la coreografia di Anna Le Pera sulla “Marcia alla Turca” K 331 (arr. per orchestra di P. Pascal).

 

Nella seconda parte l’Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola, sempre sotto la bacchetta del M° Alfredo Salvatore Stillo eseguirà l’Intermezzo dalla “Cavalleria Rusticana” di Mascagni e lo Scherzo (Allegro vivace) e il Finale (Allegro molto) della Sinfonia n° 3 op. 55 in Mi b M. “Eroica” di Beethoven.

 

La serata sarà presentata dalla dott.ssa Giusy Ferrara che ne cura la direzione organizzativa unitamente al dott. Nando Barbuto.

 

L’ingresso all’evento è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su: www.eventbrite.it 

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mercoledì 23 giugno 2021

Venerdì, 25 giugno 2021 si svolgerà, nel corso dell'appuntamento con i Salotti letterari della 15esima edizione di …incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, a Minori nell’azienda agricola "Cuonc Cuonc".

Alla serata parteciperanno due importanti scrittrici-poetesse: Adriana Sabato con “La musicalità della Divina Commedia” (Edizione Youcanprint) ed Angela Ragozzino con “È sempre Natale” (Piccola Editalia). La presentazione del saggio “La musicalità della Divina Commedia” scritto dalla giornalista e musicologa Adriana Sabato. Una nuova veste (Edizione Youcanprint) per il volume dedicato al Sommo poeta nell'anniversario dei suoi 700 anni dalla morte. La presentazione sarà affiancata da "Verde giardino" con il Maestro Luigi Grisolia che eseguirà, magistralmente, brevi interventi musicali. La conduzione della serata è affidata al Dott. Alfonso Bottone, Direttore organizzativo di ...incostieraamalfitana, il quale si intratterrà con gli ospiti portando il suo tipico carisma di “buon padrone di casa”. Il Salotto letterario e d’Incontri d’autore sono in collaborazione con il periodico mensile DEA Notizie da Bellona (CE), per il quale presenzierà il Vicedirettore, il Giornalista Ricercatore storico, Domenico Valeriani che porterà il saluto del Direttore Francesco Falco e dei corrispondenti della testata. Il rapporto tra Dante e la musica è profondo. Analizzando la Divina Commedia si evincono le tecniche del tempo, gli strumenti e i legami con le altre arti. Il Sommo poeta attribuì grande importanza alle qualità del suono: altezza, intensità e timbro, che si evidenziano nel corso dell’analisi, non si riferiscono certo al puro calcolo di rapporti numerici ma rispecchiano la verità dei sentimenti dell’animo umano. Nel cosiddetto prologo ricorrono i temi su cui verranno costruite le Cantiche: l’orrore dell’Inferno, il dolore misto di speranza del Purgatorio, la beatitudine del Paradiso. Sono tante le rispondenze e gli accorgimenti di carattere musicale presenti nell’intera architettura del poema dantesco. Ma, quegli stessi studiosi che ne hanno evidenziato i parallelismi artefici della bellezza armonica, non hanno sottolineato in modo altrettanto chiaro quanto sia la dissonanza infernale a esaltare la grazia del poema in generale. Grazie a questo elemento spicca il progressivo innalzarsi della materia attraverso il susseguirsi delle tre Cantiche. La molteplicità di stile e di linguaggio che ne deriva, corrisponde anche a una varietà della tonalità musicale. Da cupa e drammatica diviene sempre più elegiaca e lirica nel Purgatorio e, infine, sublime e ineffabile nel Paradiso. A seguire la presentazione del libro “È sempre Natale” (Piccola Editalia) a cura della scrittrice e poetessa Angela Ragozzino. Natale... Festa per eccellenza, la Natività del Bambino Gesù, evento in cui tutta l’umanità credente pone le speranze per una vita migliore. Ci si sente più buoni”, si è solito dire... Era una frase immancabile, con tutta una serie di promesse ed auguri di buona salute ai genitori ed ai nonni che, ogni bimbo scriveva nella Letterina di Natale e poi metteva sotto il piatto del papà e, a seguire, il rito della lettura, prima di iniziare il pranzo di Natale in famiglia. Natale... Festa della Famiglia, era anche la festa preferita di mio Padre. Tutti insieme con i nonni. La letterina, i preparativi ed i preliminari: l’albero, il presepe, tutto insieme a lui, fino al suo ultimo Natale, il più bello, ma anche il più triste e struggente perchè sapevo che sarebbe stato l’ultimo. Ed e così che è iniziato, con il ricordo di tutti i Natale trascorsi insieme, dai primi dell'infanzia a quelli più recenti, dopo la sua morte, ho incominciato a comporre una poesia, ogni Natale. Nell’accingermi a scrivere, se sento acuirsi il senso di vuoto e si accentua il dolore per la sua assenza, al tempo stesso, nel tradurre in parole ciò che sento nel cuore ed avverto nell’aria, si fa più tangibile e viva la sua presenza al mio fianco e, sempre, come un lieve sussurro, mi arriva la sua voce: "Eccomi è arrivato Natale ed io son qua, perchè Natale è sempre Natale”. La serata si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid-19.   Francesca Grisolia

 

 

 

 

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SALOTTI LETTERARI...IN COSTIERA AMALFITANA

Venerdì, 25 giugno 2021 si svolgerà a Minori, nel corso dell'appuntamento con i Salotti letterari della 15esima edizione di …incostieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo,  nell’azienda agricola "Cuonc Cuonc".Alla serata parteciperanno due importanti scrittrici-poetesse: Adriana Sabato con “La musicalità della Divina Commedia” (Edizione Youcanprint) ed Angela Ragozzino con “È sempre Natale” (Piccola Editalia). La presentazione del saggio “La musicalità della Divina Commedia” scritto dalla giornalista e musicologa Adriana Sabato. Una nuova veste (Edizione Youcanprint) per il volume dedicato al Sommo poeta nell'anniversario dei suoi 700 anni dalla morte. La presentazione sarà affiancata da "Verde giardino" con il Maestro Luigi Grisolia che eseguirà, magistralmente, brevi interventi musicali. La conduzione della serata è affidata al Dott. Alfonso Bottone, Direttore organizzativo di ...incostieraamalfitana, il quale si intratterrà con gli ospiti portando il suo tipico carisma di “buon padrone di casa”. Il Salotto letterario e d’Incontri d’autore sono in collaborazione con il periodico mensile DEA Notizie da Bellona (CE), per il quale presenzierà il Vicedirettore, il Giornalista Ricercatore storico, Domenico Valeriani che porterà il saluto del Direttore Francesco Falco e dei corrispondenti della testata. Il rapporto tra Dante e la musica è profondo. Analizzando la Divina Commedia si evincono le tecniche del tempo, gli strumenti e i legami con le altre arti. Il Sommo poeta attribuì grande importanza alle qualità del suono: altezza, intensità e timbro, che si evidenziano nel corso dell’analisi, non si riferiscono certo al puro calcolo di rapporti numerici ma rispecchiano la verità dei sentimenti dell’animo umano. Nel cosiddetto prologo ricorrono i temi su cui verranno costruite le Cantiche: l’orrore dell’Inferno, il dolore misto di speranza del Purgatorio, la beatitudine del Paradiso. Sono tante le rispondenze e gli accorgimenti di carattere musicale presenti nell’intera architettura del poema dantesco. Ma, quegli stessi studiosi che ne hanno evidenziato i parallelismi artefici della bellezza armonica, non hanno sottolineato in modo altrettanto chiaro quanto sia la dissonanza infernale a esaltare la grazia del poema in generale. Grazie a questo elemento spicca il progressivo innalzarsi della materia attraverso il susseguirsi delle tre Cantiche. La molteplicità di stile e di linguaggio che ne deriva, corrisponde anche a una varietà della tonalità musicale. Da cupa e drammatica diviene sempre più elegiaca e lirica nel Purgatorio e, infine, sublime e ineffabile nel Paradiso. A seguire la presentazione del libro “È sempre Natale” (Piccola Editalia) a cura della scrittrice e poetessa Angela Ragozzino. Natale... Festa per eccellenza, la Natività del Bambino Gesù, evento in cui tutta l’umanità credente pone le speranze per una vita migliore. Ci si sente più buoni”, si è solito dire... Era una frase immancabile, con tutta una serie di promesse ed auguri di buona salute ai genitori ed ai nonni che, ogni bimbo scriveva nella Letterina di Natale e poi metteva sotto il piatto del papà e, a seguire, il rito della lettura, prima di iniziare il pranzo di Natale in famiglia. Natale... Festa della Famiglia, era anche la festa preferita di mio Padre. Tutti insieme con i nonni. La letterina, i preparativi ed i preliminari: l’albero, il presepe, tutto insieme a lui, fino al suo ultimo Natale, il più bello, ma anche il più triste e struggente perchè sapevo che sarebbe stato l’ultimo. Ed e così che è iniziato, con il ricordo di tutti i Natale trascorsi insieme, dai primi dell'infanzia a quelli più recenti, dopo la sua morte, ho incominciato a comporre una poesia, ogni Natale. Nell’accingermi a scrivere, se sento acuirsi il senso di vuoto e si accentua il dolore per la sua assenza, al tempo stesso, nel tradurre in parole ciò che sento nel cuore ed avverto nell’aria, si fa più tangibile e viva la sua presenza al mio fianco e, sempre, come un lieve sussurro, mi arriva la  sua voce: "Eccomi è arrivato Natale ed io son qua, perchè Natale è sempre Natale”. La serata si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid-19.   Francesca Grisolia

 




 

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lunedì 3 maggio 2021

ALLORA, CENSURIAMO ANCHE LE FAVOLE

«Fatti non foste a viver come bruti,

ma per seguir virtute e canoscenza.»

 

  I nostri nonni, le nostre nonne, con il racconto delle favole ci preparavano istintivamente alla vita e anche alla morte; al fatto che la vita non è solo rosa o solo azzurra, ma anche nera, grigia e a volte anche tanto scolorita…allora cosa vogliamo fare, eliminiamo anche le favole? 

Scrive nella sua pagina Facebook, l’artista e cantautore Vincenzo Incenzo “Il rumore che si è alzato intorno alle coraggiose esternazioni di Fedez dimostra ancora una volta che in Italia la censura è un problema serio. Sto combattendo una battaglia da settimane in solitudine, non avendo gli amplificatori di Fedez, in merito alla proposta di legge dell’Onorevole Stefania Ascari che intende modificare l’art. 414 del Codice Penale, introducendo l’aggravante di istigazione o apologia riferite all’associazione di tipo mafioso. Con questa medaglia di latta che il Governo vuole appuntarsi al petto, si va a colpire un intero settore, perimetrando la libera espressione. Ho spiegato ampiamente questo in interviste varie.

Le Istituzioni rispondono solo con generiche veline di regime, e gli artisti sembrano essere usciti dal letargo solo ora.

Io dico, attenzione, perché il clima è peggio di quello che voi possiate pensare”.

 

Autore per Renato Zero, Lucio Dalla, Antonello Venditti, PFM, scrittore di Musical (Romeo&Giulietta ama e cambia il mondo, Zerovskij) regista e autore di saggi e romanzi, Incenzo aveva inviato, nelle scorse settimane, una lettera aperta alla deputata Stefania Ascari prima firmataria della proposta di modifica della legge 414 del codice penale “in materia di circostanza aggravante dell’istigazione o dell’apologia riferite al delitto di associazione di tipo mafioso o a reati commessi da partecipanti ad associazioni di tale natura”.

 L’articolo 414 del codice penale riguarda il reato di istigazione a delinquere.  

 La proposta di modifica dovrebbe introdurre l’aggravante di istigazione o apologia riferite all’associazione di tipo mafioso o a reati commessi da partecipanti ad associazione di tale natura.

“La sua intenzione – aveva precisato Incenzo - se riesco a decifrarla, è forse quella di fermare l’onda di neomelodici che inneggiano ai mafiosi, o di trapper che esaltano la criminalità, ma la proposta in sé appare ambigua e pericolosa.

Lei afferma che sempre più spesso ci sonocantautori che si fanno autori e interpreti di canzoni i cui contenuti inneggiano ai vari esponenti della malavita e della criminalità organizzata”.

E proseguiva dicendo che la libertà del pensiero non può più essere invocata quando l’espressione del pensiero si attua mediante un’offesa ai beni e ai diritti tutelati dalla nostra Carta costituzionale”.

Già da queste affermazioni emerge come la proposta possa sfociare in uno scenario pericoloso, andando ad attaccare in maniera indiscriminata e cieca tutto ciò che non canti a voce unisona la legalità.

Le canzoni, Onorevole, raccontano il loro tempo, sono sentinelle della Storia, fotografano epoche, comportamenti, modelli positivi e negativi.

Il suo potere magico e abiettamente poetico, come lo definì Pasolini, non può prevedere censure di sorta. Abbiamo un precedente pericoloso, quello del fascismo, che si arrogò il diritto di orientare la musica, imponendo i valori del regime, curando i rapporti con gli autori, patrocinando eventi e dirigendo stampa e radio. Non mi sembra abbia portato a nulla di buono.

Dov’è il confine, Onorevole? L’arte ha la necessità di immedesimarsi con il suo oggetto, di guardare la realtà anche da punti di osservazione scomodi.

Che succederà poi? Passeremo a censurare la letteratura e il cinema? Bruceremo le serie televisive di Saviano? Elimineremo Gambadilegno dai cartoni animati della Disney? Le tele di Caravaggio, Magritte, Warhol, che hanno esaltato scene di crimine?

L’arte è l’ultimo baluardo degli spiriti liberi. In una società che sempre più tende a livellare le differenze e i comportamenti, ritengo che la libera espressione sia ancora un diritto sacrosanto.

Lasci all’intelligenza e alla sensibilità del pubblico giudicare cosa è riprovevole e cosa no. La Storia poi darà il suo verdetto, come sempre.

Spero che questo mio appello non resti isolato come una voce nel deserto, ma che anche altri artisti si uniscano al mio grido.

La invito a riconsiderare la sua posizione.

Per il futuro del nostro Paese e dell’Arte, che nel bene e nel male ha portato frutti solo quando è stata libera contro tutte le proibizioni e i divieti”.

 Ora, io mi chiedo: dove sta il dolo?

Come stabilire se il cantante o l'attore abbia o meno l'intenzione di causare l'evento in questione?

Ancora: le serie italiane che si sono occupate di crimine organizzato sono molte, trasmesse negli anni sia dalla Rai che da Mediaset. E allora, cosa dovremmo fare, richiedere di oscurarle per sempre?

E le favole, poi? Si, le favole.

Sia chiaro: l’albero della conoscenza è fatto di tante cose belle ma anche di tante cose brutte, di fatti e cronache purtroppo orrende e orripilanti.

Non solo storie a lieto fine. Ricordiamolo e non nascondiamoci dietro alle falsità e alle finzioni.

Attendiamo fiduciosi che avvenga qualcosa…


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lunedì 26 aprile 2021

“LA DISCRIMINAZIONE AL TEMPO DEL COVID-19. E POI?”. SE NE DISCUTERÀ IL 7 MAGGIO 2021 IN UN INCONTRO ONLINE.

SCALEA Si svolgerà il prossimo 7 maggio 2021, alle ore 21:00, sulla piattaforma google meet, l’incontro dal titolo “La discriminazione al tempo del Covid-19. E poi?”.

L’evento è stato organizzato dal Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia di Scalea, in collaborazione con l’associazione Banca del Tempo di Scalea, l’associazione Culturale ed Agricola Artemis, la Pro Loco di Scalea, il Comitato dei Genitori di Scalea, l’associazione Skalea Solidale, il Punto Luce di Scalea e l’associazione Gianfrancesco Serio.

Ospite dell’incontro sarà Maurizio Alfano, ricercatore di fenomeni migratori e autore di diverse pubblicazioni in materia.  

“Il Convegno di Scalea – ha dichiarato la presidente, l’avv. Tiziana Forestieri – ha deciso, dopo un momento di stasi indotto dalla pandemia, di calendarizzare alcuni appuntamenti online per affrontare tematiche d’interesse collettivo e culturale. La pandemia ha acuito le discriminazioni a livello sociale e, per questa ragione, abbiamo ritenuto utile in seno al direttivo organizzare un momento di confronto per discuterne insieme”.  

L’adesione all’evento da parte delle associazioni appena menzionate dimostra la grande sensibilità verso un argomento sempre più attuale.

Chi vorrà partecipare all’incontro potrà farlo accedendo tramite il link https://meet.google.com/yoa-sdax-sgs.

 

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