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lunedì 22 marzo 2021

"OLTREPASSARE" di MARTINO CIANO: UN COMMENTO

Lo confesso: non avevo intenzione di scrivere nulla in merito al libro di Martino Ciano, Oltrepassare.

Lo sentivo, a primo acchito, molto complesso, tanto quanto a volte sanno essere alcune persone che, dietro al sorriso, celano l’abisso.

Poi mi sono “scontrata” con un nuovo ascolto de Le Sacre du Printemps di Igor Stravinskij – la primavera, nonostante la neve, è ormai nell’aria – ed ho trovato nella potenza del suono e nella barbarica e tumultuosa celebrazione del rito, nell’illogica (?) sequenza dei ritmi, uno straordinario non so che di somiglianza con i colpi inferti dalla sua scrittura.

La letteratura, la musica, la pittura suggeriscono, come sempre, chiavi di lettura molto stimolanti.

Un monologo interiore, in Oltrepassare, si dipana lungo trame – temi – che potrebbero sembrare scollegati fra loro; si trovano piuttosto al gradino superiore della scala fra l’incoscienza e la coscienza – così direbbe Primo Levi - indicandone un confine sottilissimo.

Le parole possono essere lame taglienti che trapassano il cuore. Le non storie possono narrare vicende reali. E tutto è ancorato su un tappeto linguistico ritmicamente trascinante e coinvolgente.

Ed anche in Le Sacre sembrerebbe scomparsa la melodia, il tema, la traccia. Ma non è così. Scompare la forma, ma non la sostanza, la quale trasforma le sue caratteristiche più classiche puntando altrove l’attenzione; primo fra tutti il colore del suono.

Così come, in Oltrepassare, scomparsa la visione, scomparso il fluire di un racconto che sembra, ma non è, leggiamo parole di pura poesia.

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sabato 13 marzo 2021

ANCORA UN SUCCESSO PER "BALLET STUDIO" DI MARIA MARINO

Belvedere

 Un’allieva della Ballet Studio di Maria Marino, approda all'Art Village del Balletto di Roma di Luciano Cannito. La giovane diciottenne belvederese, Francesca Pettinato, dopo una durissima audizione, è stata ammessa al Corso Professionale Danzatori dell'Art Village Balletto di Roma, diretto dal Maestro e coreografo Luciano Cannito. Classe 2002, ha iniziato a frequentare giovanissima la scuola di danza belvederese che da sempre ha creduto in lei. Cresciuta con la passione della danza, "Instancabile vulcano e forza della natura” cosi la definisce la sua Insegnante Maria Marino, ha seguito da sempre nella sua Scuola percorsi formativi, workshop e seminari intensivi, con Maestri nazionali e internazionali ampliando giorno per giorno la conoscenza e la tecnica della danza. 


 

Dopo averla forgiata attraverso una rigorosa disciplina le ha suggerito di partecipare all'audizione, superando a pieni voti l'ingresso all'Art Village del Balletto di Roma, una delle scuole storiche.

La sua fondazione risale al 1960 ed ha formato tantissimi danzatori, poi divenuti dei grandi nomi del panorama della danza Nazionale e internazionale. La Direzione Artistica del Maestro Cannito, indirizza il focus di studio e preparare i ragazzi verso il mondo del lavoro, offrendogli ogni possibile strumento di preparazione concreta e dinamica, in linea con le richieste delle compagnie professionali. Inoltre l'Art Village è il vivaio naturale della Compagnia "Roma City Ballet Company". Da settembre Francesca Pettinato farà parte del prestigioso Centro del Balletto di Roma Art Village.

 

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mercoledì 10 marzo 2021

È in libreria “Oltrepassare” il nuovo romanzo di Martino Ciano

Da giovedì 11 marzo è disponibile in tutte le librerie e on line “Oltrepassare” di Martino Ciano. Edito dalla A&B Editrice del gruppo Bonanno. Un romanzo sperimentale legato alla Calabria.

 

Un narratore alle prese con le sue amnesie, una ragazza scomparsa nel nulla, un segno mistico che apre a nuovi universi, una Calabria in cui tutti possono riconoscersi. Sono questi gli elementi salienti di “Oltrepassare”, il nuovo romanzo di Martino Ciano, pubblicato dalla A&B Editrice, casa editrice siciliana del gruppo Bonanno.

 

C’è l’alto Tirreno cosentino con i suoi pregi, difetti e disastri; c’è la voglia di oltrepassare il limite dei propri pregiudizi; c’è la necessità di ricercare nuovi linguaggi che vadano al di là del semplice racconto; c’è il bisogno di esprimere le proprie emozioni a tutto tondo. Su questi temi, l’autore e giornalista tortorese ha voluto incentrare il suo breve romanzo, che esce a tre anni di distanza dal distopico Zeig.

 

“Attraversiamo una vita che è un sogno – si legge nella quarta di copertina - e ogni nostro risveglio è solo una caduta che ci stordisce, che ci fa piombare in un altro sogno. Oltrepassare è quindi accettare il destino e accettare è come fare luce sulle ombre che ci perseguitano. E così, in questo romanzo in cui tutto si intreccia, si spezza e si ricongiunge per frantumarsi nuovamente, la vita di ognuno è un sogno a occhi aperti, un dolce dramma, una ironica tragedia in cui nessuno vince o perde. Il silenzio è una filosofia di vita, lo stupore è uno schiaffo alla volontà di potenza ed esistere è una scommessa. In principio era il segno, poi la parola... infine, l'impossibilità di comunicare il proprio disagio”.

 

Martino Ciano (1982) è giornalista e direttore responsabile di DigiesseNews, testata giornalistica dell’emittente radiofonica Radio Digiesse di Praia a Mare. Vive a Tortora, primo paese dell’alto Tirreno cosentino. Scrive di letteratura e filosofia sulle webzine L’Ottavo, Zona di Disagio, Gli amanti dei Libri, Suddiario, Libroguerriero e sul suo blog BorderLiber. Nel 2018 il suo esordio letterario con Zeig.

 

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