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sabato 15 ottobre 2016

MONTALTO UFFUGO, LA CALABRIA POSITIVA




Trova sempre meno spazio nella nostra società chiassosa, roboante e chiacchierona, l'ascolto. Travolti dalle immagini e dalle parole non esercitiamo più da tanto tempo uno dei nostri cinque sensi, l'udito, che immediatamente ci rimanda ad una serenità interiore assente, ma a lungo ricercata. Non abbiamo più il tempo nè la pazienza di prestare attenzione alle richieste d'aiuto di persone segnate dalla sofferenza, dalla violenza, dalla sopraffazione, non ce ne accorgiamo nemmeno. 

Un'importante iniziativa in tal senso è la nascita di una nuova Associazione a Montalto Uffugo, dal nome SOFEMA che verrà inaugurata, il prossimo 23 ottobre alle ore 17:00, nella sede di Via Suor Elena Aiello 11, appunto, a Montalto Uffugo.
 
"Accoglienza, ascolto, prevenzione, rete, assistenza e formazione sono i punti chiave dell' Associazione, scrive così uno dei componenti, il dottor Sergio Caruso.
Una sede, voluta fortemente da Marina Lento, Presidente di SOFEMA, associazione che si prefigge l'obiettivo di diventare punto di riferimento di tutte quelle persone che per diversi motivi, vivono disagi interiori maturati dall'aver subito violenze di diverso genere, capaci di mettere in serio pericolo la stabilità mentale delle stesse e non riescono a trovare l' "ascolto" giusto.
<<Chi ha subito violenza, chi soffre, difficilmente riesce a trovare qualcuno che possa capire lo stato d'animo in cui versa, le sofferenze a cui deve far fronte quotidianamente -spiega Marina Lento. Le uniche persone su cui si può far affidamento -aggiunge la Presidente- sono quelle in possesso di un bagaglio culturale e di studi attinenti alla materia. Solo loro possono comprendere e offrire un contributo determinante per uscire da specifiche situazioni -rimarca la Lento- e solo chi ha vissuto sulla propria pelle le stesse violenze può comprendere ciò che si vive>>.
 Temi che purtroppo trovano sempre maggiore spazio nelle cronache nazionali ma anche locali che sfociano anche in tragedie e che dunque necessitano di essere sviscerati ed affrontati sapientemente, soltanto da esperti. Faranno parte del team dell'associazione infatti, professionisti del settore quali la psicologa Maria Esposito, l'avv.ssa Anna Imbrogno, il criminologo Sergio Caruso e la mediatore familiare Cristina Ciambrone. L'associazione, senza scopi di lucro, è pronta ad ascoltare e a seguire proprio queste persone, indicando loro una strada, una via d'uscita da tunnel spesso bui e troppo lunghi.


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