ACQUAPPESA Chiude con un prosieguo del protocollo d'Intesa del 2016 fino al 31 dicembre 2020 del
contratto di gestione, la vertenza S.A.TE.CA. che ha
visto coinvolti duecentocinquanta lavoratori tutti licenziati il 31 dicembre
scorso.
Stamane, 8 febbraio, si sono riuniti al cospetto del prefetto Paola Gallone, il consigliere Provinciale Giuseppe Aieta e i sindaci
Giorgio Maritato e Vincenzo Rocchetti rispettivamente di Acquappesa e di
Guardia Piemontese, i
rappresentanti sindacali e i rappresentanti della Sa.te.ca spa. È una vicenda che ha tenuto con il fiato
sospeso sia per l'alto numero dei lavoratori coinvolti sia per l'origine del
licenziamento dovuto in massima parte al
mancato rinnovo della concessione. La Sa.te.ca dovrà occuparsi degli stabilimenti e
delle terme non solo fino al rinnovo ma anche sino alla
conclusione dell’iter per l’individuazione del nuovo sub- concessionario, che
si avrà a seguito di un bando di gara. Grande soddisfazione da parte di tutti, sia per i lavoratori che vedono salva la stagione, che
da parte della direttrice delle Terme
Luigiane Valentina Pezzullo che tanto si è adoperata per una risoluzione
ottimale in difesa del posto di lavoro. Un plauso va anche all'assessore
regionale Giuseppe Aieta che si è
assunto un onere non facile portato a termine con competenza e professionalità.
La società si è impegnata alla riassunzione del personale a tempo
indeterminato licenziato nei mesi scorsi e del personale stagionale necessario
per lo svolgimento dell’attività nella futura stagione, che si riaprirà nel
prossimo mese di maggio. Da oggi
l’impegno per riavviare l’attività con risultati soddisfacenti, sarà massimo.
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