BELVEDERE
L'ennesimo scempio ambientale a Belvedere è stato messo in atto ieri, di soppiatto, senza preavviso alcuno. Gli abitanti della cittadina
tirrenica sono profondamente irritati, e i commenti sui social lo descrivono
bene, per il taglio del bellissimo "ficus" che da decenni, era parte
dello splendido scenario del borgo antico, in Piazza Palmento: ne adombrava una
larga porzione, nelle calde giornate estive, conferendo grande maestosità a
tutto l'ambiente circostante.
Qualcuno ha deciso che andava abbattuto e così è stato: il gruppo "Ora" ha scritto al Sindaco Enrico Granata e all'Ufficio tecnico comunale, chiedendo chiarimenti in merito all'inspiegabile taglio del ficus, simbolo della suggestiva piazza Palmento.
"Il sottoscritto Giovanni Martucci, si legge, in
qualità di capogruppo consiliare “Ora”, nel legittimo esercizio delle proprie
funzioni, comunica alle SS. VV. la necessità di visionare e ritirare gli
atti amministrativi relativi al taglio del
ficus elastica in piazza Palmento. Dalla consultazione dell’Albo
Pretorio on line, non risulta che codesto Ente abbia emesso provvedimento che
autorizzi l’intervento descritto. Il sottoscritto, pertanto, chiede di
acquisire il provvedimento con le allegate perizie agronomiche e pareri tecnici
che accertino la effettiva pericolosità dell’albero per la pubblica
incolumità tale da giustificarne l’abbattimento".
Ci si chiede: ove si compirà il prossimo scempio?