Questo blog non rappresenta una testata giornalistica.

domenica 27 ottobre 2019

SCALEA, SUCCESSO PER LA CERIMONIA D'INAUGURAZIONE

SCALEA Si è tenuta il 26 ottobre nella Chiesa di Santa Maria d’Episcopio in presenza di un folto pubblico, la cerimonia di  Inaugurazione della sezione dell’alto Tirreno cosentino dei Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia.  La Santa Messa è stata  officiata dall’assistente ecclesiastico Don Franco Laurito che ha evidenziato, fra le peculiarità della beata Maria Cristina, la visione sociale moderna e innovatrice perpetuata nel tempo proprio grazie alla presenza capillare in tutto il territorio nazionale dei Convegni di Cultura.
Accanto alle componenti il consiglio della nuova sezione, erano presenti alla cerimonia il presidente regionale dottoressa Angela Gatto, il sindaco di Scalea Gennaro Licursi, il vicesindaco Gaetano Zuccarello, l’assessore alle Politiche sociali Roberta Orrico, il presidente della Pro Loco di Scalea Giovanni Le Rose, il presidente avvocato Tiziana Forestieri, le socie. Il Presidente regionale Angela Gatto ha dato il benvenuto con grande affetto a tutte le componenti il consiglio direttivo Filomena Pandolfi, Barbara Pandolfi, Adriana Sabato,Benedetta Ianniello esprimendo al contempo grande soddisfazione per la costituzione della sezione “anagraficamente più giovane d’Italia”. “Grazie, a tutti coloro che in questi giorni hanno avuto un pensiero bello per me, per noi, testimoniando affetto e stima, scrive infine il presidente della nuova sezione Tiziana Forestieri. Siete stati tantissimi e spero di essere riuscita a ringraziarvi tutti. È l’inizio di un nuovo progetto, un progetto ambizioso ma possibile, e che vuole essere inclusivo. La Cultura, infatti, è inclusione oltre che strumento di emancipazione in ogni ambito".
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venerdì 25 ottobre 2019

BELVEDERE. ANCORA UNA VOLTA LAVORATORI SENZA STIPENDIO

“Ci risiamo”, scrive Vincenzo Casciaro Segretario Generale FP CGIL, a proposito del protrarsi del mancato degli stipendi all'Azienda che gestisce il servizio di igiene ambientale.
“A distanza di 8 mesi dalla fine di un incubo, i Lavoratori addetti al servizio di igiene ambientale del Comune di Belvedere M.mo si ritrovano ancora una volta a non percepire gli stipendi.


“Pensavamo che la terribile esperienza vissuta dai Lavoratori fino a Febbraio scorso, quando lavoravano per la Società Falzarano, fosse definitivamente archiviata con il sopraggiugere della nuova Azienda Calabra Maceri, chiamata a gestire il servizio di igiene ambientale per conto del Comune. Evidentemente sbagliavamo!

Gli stipendi di Settembre già maturati, non sono stati ancora erogati. L’Azienda ci informa che l’inadempienza è dovuta ai mancati pagamenti del Comune, che deve alla stessa Azienda le quote di servizio a decorrere dallo scorso mese di Giugno.

Ma la FP CGIL non può accettare che ritornino i tempi bui sofferti nel recente passato, pertanto abbiamo proclamato lo stato di agitazione dei Dipendenti, diffidando L’azienda a pagare quanto dovuto, e informando sia il Comune che la Prefettura.

Siamo pronti a tutto! Se i Lavotatori non riceveranno immediatemente le competenze maturate, decideremo in assemblea quali iniziative sindacali intraprendere, a difesa e tutela dei Diritti degli stessi Lavoratori, non escludendo nessuna azione consentita.

E’ troppo alto il rischio di restare senza stipendio per lunghi mesi, come purtroppo è avvenuto nel recente passato. E’ un pericolo che vogliamo evitare ad ogni costo, anche perché i Lavoratori non si sono ancora ripresi dai danni subiti dal precedente rapporto di lavoro, da cui accreditano stipendi , tfr, mensilità aggiuntive, per un valore complessivo di molte decine di migliaia di euro, finora sottratti alle economie dei Lavoratori e delle loro Famiglie.”
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mercoledì 23 ottobre 2019

BELVEDERE, DELUSIONE PER L'INCONTRO SULLA RENDICONTAZIONE

"Incontro bluff! Grande delusione!" Così definisce l'ex candidato sindaco Renato Cipolla l'incontro tenutosi ieri sera a Belvedere sul resoconto della situazione del Comune. 
"I belvederesi, ha aggiunto,  si aspettavano chiarimenti e non 
tecnicismi di carattere legislativo e amministrativo che, di fatto, non hanno permesso di capire nulla di quello che è realmente accaduto alle casse del nostro Comune. Nel corso dell’incontro, il Sindaco non ha fatto alcun cenno di critica alla politica ed ai cattivi amministratori del passato, come se il dissesto fosse stato provocato da un’entità astratta.
Inoltre, i cittadini onesti, che pagano le tasse, sono stati rimbrottati e colpevolizzati per gli errori commessi da amministratori che sono venuti meno ai propri doveri da Sindaco riguardante la scarsa attenzione politica, amministrativa e della gestione del paese. Pertanto, occorre ricordare che i belvederesi meritano rispetto e non essere redarguiti ed umiliati indicando loro di “guardarsi allo specchio”, frase che ritengo del tutto infelice ed offensiva, che eventualmente andava rivolta ai tanti evasori che in tutti questi anni non hanno pagato i tributi dell’acqua e della spazzatura. A tal proposito l’amministrazione si sta adoperando per il recupero delle tasse non pagate?
E poi trovo alquanto singolare e per nulla costruttivo non aver consentito, al termine dell’illustrata rendicontazione, di far intervenire i cittadini presenti, che certamente avrebbero voluto rivolgere al Sindaco e alla prof.ssa Puntillo alcune domande attinenti all’enorme deficit di € 17.478.445,13”.
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martedì 22 ottobre 2019

BELVEDERE, RENDICONTAZIONE, COMMENTO DI RENATO CIPOLLA

“È da apprezzare che il Sindaco voglia fare chiarezza sul dissesto, ritenendo doveroso informare i propri concittadini”.
 A poche ore dalla rendicontazione sulla situazione del comune di Belvedere Marittimo prevista per le ore 19,00, Renato Cipolla ex candidato  sindaco, commenta così l’iniziativa che si terrà questa sera nell’Anfiteatro sito sul Lungomare della cittadina tirrenica.  
“Così forse, prosegue, si capirà se il dissesto è solo opera di Enrico Granata o, in limitata parte, di altre amministrazioni. Mi auguro che il Sindaco Cascini riferisca anche sul mancato pagamento ed incasso dei tributi. È palese che, in passato, le liste civiche di centrodestra e di centrosinistra che hanno governato o sono state all'opposizione non hanno denunciato agli organi competenti e fatto conoscere ai cittadini belvederesi la gravissima situazione economico-finanziaria del Comune”. 
 Renato Cipolla conclude apprezzando molto la trasparenza dell’attuale sindaco Vincenzo Cascini, ma, conclude “per essere maggiormente credibile e per palesare realmente una certa discontinuità con il passato, occorrerebbe che il primo cittadino declassasse a semplici consiglieri chi è stato, in questi anni, compartecipe di questo gravoso crac che limiterà il suo operato e peserà in modo considerevole sulle casse delle famiglie”.
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giovedì 17 ottobre 2019

BELVEDERE: SUCCESSO PER CARLO TANSI E RAFFAELE RIO

La Calabria con le sue complessità geologiche ha sempre rappresentato un dilemma fra i più interessanti per gli studiosi del settore.
Ne ha parlato il dottor Carlo Tansi, ricercatore del Cnr Irpi, nell’ambito della serata di presentazione del libro Ritorno al Turismo scritto dal Presidente di Demskopika  Raffaele Rio. Preceduto dai saluti del sindaco dottor Vincenzo Cascini e dagli interventi dell’ingegnere ambientale Teresa Marino e della psicologa Rossella Palmieri, il dottor Tansi ha intrapreso una approfondita e diversificata descrizione della nostra regione, definendola una donna bellissima deturpata continuamente da numerosi sfregi.
“Il suo territorio, ha esordito, spezzatosi e separatosi dal blocco Sardo-Corso nel Miocene,  ha ruotato e migrato verso sud-est fino all'attuale posizione generando una serie di “rotture”( faglie, fosse e bacini) definite dallo storico meridionalista Giustino Fortunato: sfasciume pendulo nel mare
I danni del distacco sono stati tanti: la Frana di Cavallerizzo del 2005 è un esempio di questo tipo di “rotture”, ha proseguito Tansi, ma a ben vedere le case trascinate giù sono case in cemento armato quasi tutte abusive. Le case del nucleo storico sono rimaste indenni. E questo la dice lunga.
 Il movimento crea tuttora in Calabria anche i terremoti. Il terremoto del 1908 ha ucciso 120 mila persone: la stessa magnitudo 7.1 ad Amatrice ha provocato meno morti e ciò dimostra quanto il territorio calabrese abbia tutt'altra storia rispetto al resto.
Il pianto calabro e gli scongiuri, ha poi sottolineato con ironia, non servono a nulla. La scienza fa fronte a tutte queste problematiche: un terremoto in California con la stessa magnitudo osservata, infatti, non ha fatto registrare nessuna vittima. Un altro esempio è il caso di Zumpano: è un ennesimo caso di sistema di gestione del territorio che non tiene conto del contesto geologico. I sistemi per ovviare ai danni di un territorio così ballerino oggi esistono e si può dunque evitarli sapendo costruire le abitazioni.
La storia geologica invece ha fatto della Calabria un posto meraviglioso perché diversificato dal punto di vista paesaggistico e che rappresentano il nostro tesoro.
È proprio questa diversificazione creata dalla natura che deve rappresentare per i nostri giovani il loro futuro!”
 Tropea, Scilla, Pentedattilo, le Terme di Guardia Piemontese, la pista sciistica di Gambarie, dalla quale – nella sua unicità - si può osservare il mare mentre si scia, tipi diversi di rocce che caratterizzano diverse tipizzazioni di acque minerali, sono stati solo alcuni dei numerosissimi esempi citati dal dottor Tansi per descrivere i tesori nascosti che la nostra regione possiede.
“Ne ho parlato da geologo e da calabrese innamorato della propria terra, ha concluso: adesso però sta a noi calabresi rivalutare queste ricchezze e soprattutto evitare alle nuove generazioni di ritrovarsi ancora davanti al solito stupido ed imbroglione Cetto La Qualunque che ha ridotto la Calabria nello stato in cui si trova”.


Ritorno al turismo di Raffaele Rio con il sottotitolo che recita: un viaggio dentro il sistema Calabria, pone alcune interessanti domande: come sarà il turismo calabrese nel prossimo futuro? È possibile puntare su una programmazione più incisiva? Solo alcuni degli interrogativi a cui si può trovare risposta leggendo le pagine di questo libro. Con un linguaggio scorrevole e immediato, Ritorno al turismo rappresenta un tuffo nel passato per acquisire maggiore consapevolezza su ciò che potrebbe riservarci il futuro. Questo lavoro, intriso di preziose informazioni e previsioni statistiche al 2024 (arrivi, presenze, spesa turistica e occupati dipendenti nel settore) e di raro senso autocritico, è l’occasione giusta per conoscere dettagliatamente la storia del turismo consapevole che verrà.
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martedì 15 ottobre 2019

POTENZA, SABATO LA PRESENTAZIONE DI "BRIVIDI"DI ALBINO CONSOLE E MARIASOLE ORRICO

Si terrà sabato 19 ottobre a Potenza, la prima presentazione del libro “Brividi, piccoli brividi di provincia” firmato da due autori dal profilo molto interessante.

Albino Console, giornalista e scrittore e Mariasole Orrico, psicologa e giornalista terranno l’anteprima delle presentazioni del proprio libro, edito da Villani, ospiti nel Museo della città sede della casa editrice alle ore 18,00 di sabato prossimo. La conduzione è affidata al direttore editoriale Franco Villani con gli interventi dell’assessore alla cultura del comune di Potenza, Stefania D’Ottavio e del giornalista e scrittore di Praia a Mare, Martino Ciano.


 Lettura personale 
 Anni fa, mi era ricorrente un sogno: pur essendomi laureata non avevo ancora superato l’esame di maturità!
Un sogno assurdo che pensai di scacciare esorcizzando al momento le paure che scatenava.
Dissi pertanto: “Vai via e non tornare”!
Non ci credevo, ma funzionò! Eccome se funzionò.
Non ho più fatto quel sogno ricorrente che scatenava tante ansie e tutte le paure che forse ognuno di noi per un motivo o per l’altro, si porta dietro.
Leggendo il libro “Brividi, piccoli brividi di provincia” ho capito di aver assunto il giusto atteggiamento nel caso del mio sogno ricorrente.  Se è vero, come scrivono in quarta di copertina i nostri scrittori a proposito dei demoni, che il “farseli amici” è la miglior risoluzione, nel caso del mio sogno è stato davvero così.
 Ribellarsi alle ansie, alle paure, alle insicurezze è in un certo senso come discutere e litigare con degli amici, ossia creare un dialogo che rappresenta una soluzione migliore del silenzio e dell’indifferenza.
L’indifferenza, si sa, porta al nulla ma il “ribellarsi” ed affrontare alcune situazioni è come ribellarsi a un demone che è solo dentro di noi e solo affrontandolo si può comprenderlo oppure no. Ciò che conta è il coraggio di avere iniziato. Da leggere.



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giovedì 3 ottobre 2019

CIRO' MARINA, SUCCESSO PER LA MASTERCLASS

“Il sassofono e, più in generale, lo studio della musica richiede molto impegno, dedizione, costanza e passione. Bisogna lavorare molto sullo strumento affinché siamo noi a governarlo e non il contrario: questo richiede grandi sacrifici ma anche l’abituarsi ad una fatica che in più è fatica fisica in quanto il sassofono è uno strumento a fiato”.
Sono le parole del Maestro Luigi  Grisolia docente nella Masterclass di saxofono tenutasi il 28 e 29 settembre scorsi al Liceo musicale Antonio Vivaldi di Cirò Marina, pronunciate nel corso dello svolgimento del Concerto finale dei corsisti.

 “Può sembrare un ragionamento duro ma vi posso assicurare che con il tempo i fatti vi daranno ragione e tanta soddisfazione. Mi congratulo per i risultati che abbiamo raggiunto in così poco tempo insieme ai ragazzi che hanno seguito le lezioni con grande attenzione”, ha concluso il Maestro, “e per i brani che hanno scelto ed eseguito nel Concerto finale nonostante la tecnica di base debba essere migliorata”.
La serata finale della Masterclass è stata preceduta dai saluti della Direttrice del Liceo Rosa Anania e dell’organizzatore dell’evento, il Maestro Nicodemo Giorno concludendosi infine con l’esibizione del Quartetto di sassofoni composto da Luigi Grisolia al sax soprano, Giuseppe Tavernese al sax contralto, Aldo Bruno al sax tenore, Nicodemo Giorno al sax tenore. Il Quartetto ha eseguito e interpretato Spain di Chick Corea.

I corsisti: Alex Martino, Giuseppe Pio Bruno, Matteo Iuele,Vincenzo Abenante, Francesca Lauria, Andrea Lerose, Rebecca Paletta, Angela Megna, Antonio Primerano e Gianpaolo Chiarello, hanno ricevuto l’attestato finale dalle mani del Maestro, manifestando grande soddisfazione per l’esperienza di studio che ha arricchito il proprio bagaglio culturale.  Pianisti accompagnatori: Maestro Francesco Morrone, Eva Morrone e Francesca Bevilacqua.


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