“Avamposto
d’Arte”, la rassegna dedicata al dialogo artistico che raccoglie opere
significative di artisti interpreti dell’arte contemporanea di livello
internazionale, con il coinvolgimento attivo degli studenti del Liceo
Metastasio di Scalea. Evento in programma il 14 gennaio 2017.
Con il significativo titolo Avamposti
d’arte, si svolgerà al Liceo scientifico statale “Pietro Metastasio” di Scalea
il 14 gennaio 2017 la giornata dedicata al dialogo artistico che vedrà la
partecipazione di artisti interpreti dell’arte contemporanea conosciuti a
livello internazionale. Si tratta di un evento di grande interesse culturale
che si inserisce a pieno titolo nel quadro delle iniziative più rappresentative
che raccolgono gli orientamenti e le sensibilità espressive del variegato mondo
della contemporaneità.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento
di Disegno e Storia dell’arte del Liceo Metastasio, è stata curata dal prof. Salvatore
Pepe, con il coordinamento dei docenti Teresa Depresbiteris e Pietro Giordano. Si
tratta sicuramente di un happening che si attesta tra i maggiori eventi
culturali ed educativi organizzati nel comprensorio della Riviera dei cedri. In
un territorio ad alta vocazione storica, archeologica e artistica, nel quale il
Liceo di Scalea si afferma come avamposto della ricerca scientifica e
tecnologica nella cultura visiva tra il passato e il presente.
La rassegna si articola in vari
momenti: si parte dallo spazio espositivo intitolato “Messaggi d'arte alle
nuove generazioni”, che presenta opere degli artisti del calibro di Rossana
Bucci, Bruno Ceccobelli, Letterio Consiglio, Marcello Diotallevi, Salvatore
Dominelli, Lello Esposito, Francomà, Elio Franceschelli, Luigi Impieri, Oronzo
Liuzzi, Patrizia Molinari, Vinicio Momoli, Achille Pace, Mario Parentela, Pippo
Patruno, Tarcisio Pingitore, Antonio Pujia Veneziano, Umberto Raponi e Massimo
Ruiu. Maestri, ampiamente riconosciuti dell’arte contemporanea, protagonisti
del dibattito artistico attuale e della seconda metà del 900, che propongono le
loro testimonianze artistiche legate al mito, alla poesia e alla spiritualità, attraverso
moderne e personali forme espressive. Tutti valori indissolubili di educazione,
di pace e di bellezza.
Un secondo spazio della manifestazione
è quello dedicato alla “Videoarte” di Orazio Garofano, affermato film-maker calabrese
già protagonista alla Biennale di Venezia, che usa Il Video come strumento
formativo ed indagatore del mistero del tempo, dei ricordi e come metafora del
destino dell’uomo. Saranno proiettati i cortometraggi “Danse Lumière”, “Il buon
combattimento”, “Mare dentro mare” e “Copyleft”, videopoesia con testo di
Matilde Tortora.
Fra tanti eccellenti artisti, nello
spazio intitolato “Esploriamo con l’arte”, compaiono anche le opere grafiche di
un nutrito gruppo di allievi del Liceo Metastasio di Scalea delle classi IA,
IB, IAL, IIA, IIAL, IIB, IIIA, IIIB, IIIBSAP, IVAL, IVBL, VAL, VASAP e VC, che
si sono confrontati sul tema “I Miti di ieri e di oggi”. All’interno di
quest’ultimo è inserita la performance musicale di Arianna Lo Tufo (violino),
Giuseppe Spingola (chitarra) della classe IASAP e di Veronica Dito (voce) della
IVAL.
Di grandissimo interesse, infine, la Mostra
Internazionale di Mail Art che ha un titolo altrettanto evocativo, “Io tra i germi
del classico - La creatività artistica nella e con la comunicazione
postale", promossa dal Critico d’arte Lidia Pizzo e dal Presidio Areté del
Centrum Latinitatis Europae di Siracusa. L’esposizione si propone di
salvaguardare la classicità e l’Umanesimo in tutte le sue forme compresa quella
artistica, inserita nella temperie culturale contemporanea. Partecipano alla
rassegna importanti artisti visivi di varie parti del mondo, che hanno realizzato
originali opere che dialogano in un continuum con la storia, attraverso la
sensibilizzazione ai temi dell’ambiente, della scienza, della mitologia, della
storia, della letteratura, del folklore e della civica convivenza dei popoli e
delle culture.
Il Liceo Metastasio di Scalea si
conferma, dunque, come “avamposto” d’arte, di incontro, confronto e promozione
culturale. Un grande connubio all’insegna dell’Arte, il
cui obiettivo centrale è il coinvolgimento attivo degli studenti alla pratica
del fare, del tutelare e alla sintesi-azione di un giusto rapporto al dialogo e
alla crescita sociale mediante un rapporto interdisciplinare e interculturale,
attraverso i linguaggi artistici nei luoghi del sapere e della conoscenza.
L’arte dunque come personificazione della
pace e della prosperità dei popoli, quale comprensione e contributo allo
sviluppo della vita culturale, legale, economica e tecnico-scientifica.
Un’arte come proiezione dell’importante
ruolo di prodotti dell’intelletto umano, quale giusto significato della
tradizione della civiltà mediterranea, in un lembo di terra che è avamposto
della cultura europea del passato, del presente e ponte verso il futuro.
L’Esposizione
delle opere resterà aperta al pubblico fino al 21 gennaio 2017.
0 commenti:
Posta un commento