
PAOLA "Fantasie e suggestioni per 88 tasti" è il titolo del concerto nel quale si è esibito il Duo pianistico Tatiana Malguina e Rodolfo Rubino, la sera del 16 ottobre scorso a Palazzo Stillo Ferrara.
Il Duo per
pianoforte a quattro mani, il cui affiatamento è consolidato da ormai sedici anni, ha offerto il meglio di sé
attraverso un programma accattivante e variegato, ma anche attraverso la giusta
calibratura di tutti quegli elementi che
fanno del pianoforte una piccola orchestra, offrendo al pubblico uno spettacolo,
dunque, di grande fascino.
Tatiana Malguina
e Rodolfo Rubino hanno veramente incantato il pubblico, essendo una coppia di
grande pregio artistico, che esprime nella vita come nell'arte, tutta la
propria energia vitale, ognuno grazie ad una preparazione tecnica unica e una personalissima
carica emotiva, con risultati del tutto inediti.
Il
programma, molto interessante nella sua peculiarità, ha spaziato dalle " 10
Variazioni su un Tema di Robert Schumann" di J. Brahms, ai due pezzi dai
"Souvenir de la Russie" di G. W. Marks (lo pseudonimo del compositore),
fino al repertorio tutto italiano, nella seconda parte, "Piccola Suite"
di A. Longo “7 Valzer op. 93" di M. E.
Bossi e “Sei piccoli pezzi op. P 149 – “ di O.Respighi.
Brillantezza,
esotismo, tratti del belcanto, nonchè robusta conoscenza del repertorio strumentale,
queste le caratteristiche emerse nel corso di un concerto che non è stato un
semplice spettacolo, ma il gusto di scoprire quali e quante altre sorprese
uditive, attendessero i numerosi spettatori.
Tutte
composizioni originali per pianoforte a quattro mani, è necessario precisarlo, di grande presa sul pubblico, il
quale ha applaudito a lungo richiedendo numerosi bis.
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