«È finita l’avventura iniziata da
novembre 2016 quando il sindaco di Acquappesa, Giorgio Maritato, mi ha dato l’incarico di costituire il Comitato
di tappa. Abbiamo immediatamente lavorato per definire il programma “Aspettando il Giro” con l’intento di
dare visibilità ai valori sociali, ai giovani, al territorio da Paola fino a Cetraro (Cs). Inoltre, da
subito, sono iniziati gli accordi e gli incontri con Rcs. Con il Comitato – osserva Poltero, che è anche presidente del
Consiglio di Acquappesa – sono stati effettuati molti sopralluoghi di logistica
per l’arrivo, sui percorsi da Paola fino alle Terme Luigiane, per le riprese
televisive con Rcs, Provincia, Rai,
ecc. In questi mesi siamo stati punto di riferimento di Rcs per la regione
anche perché quella delle Terme Luigiane è stata l’unica tappa di arrivo in
Calabria. Abbiamo voluto inserire nella nostra brochure, forse unica in
Calabria attinente al Giro, Paola, Fuscaldo, Guardia Piemontese, Cetraro
pensando a una promozione turistica
ampia. Abbiamo rappresentato un programma ricco e distribuito centinaia di
maglie rosa senza caricare un solo euro alle casse comunali. Abbiamo
collaborato nella ricerca delle città da scegliere per la carovana del Giro, segnalando e inviando a Rcs i contatti di Scilla, Taurianova, Pizzo, Amantea, Fuscaldo. Siamo stati presenti in tutte
le occasioni, fornendo un contributo reale nelle riunioni con la Prefettura, Questura, Arma dei Carabinieri,
Guardia di Finanza, Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Anas. A tutti
un ringraziamento particolare. Insieme
a Rcs è stato curato, all’arrivo, l’aspetto ecologico. Il Comune di Acquappesa ha
allestito un “Quartier Tappa” per ospitare oltre 200 giornalisti l’11 maggio. Sui
media molti complimenti, anche dalla Francia, dal direttore del Tour de France Preud’homme, presente alle Terme
Luigiane e per la prima volta in Calabria. Ringrazio tutti, in particolare la cittadinanza acquappesana, che ci è
stata sempre vicina, riservandoci anche delle critiche che accolgo serenamente,
consapevole che insieme al comitato abbiamo “volontariamente” lavorato sodo, senza risparmiarci. A tutta la
comunità il sindaco Maritato dedica il
Labaro», conclude Poltero.
«Questa importante manifestazione, insieme alle altre in
programma, arricchisce l’offerta turistica dei nostri luoghi, di bellezze
imprescindibili per rivalutare il territorio e valorizzarlo. Tutto questo è
come un patrimonio acquisito. Ora è necessario mettere a frutto questa grande
visibilità e pensare a dei piani di promozione e sviluppo condivisi per creare
le giuste prerogative di accoglienza turistica», precisa Lucia Vaccaro, vicepresidente del Comitato, e consigliere con
delega al Turismo del Comune di
Acquappesa (Cs).
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